di : Massimiliano Martinato
La vita è per il 10% quello che ci succede e per il 90% come abbiamo insegnato al nostro cervello a reagire. Il nostro cervello costruisce connessioni neuronali basandosi sui nostri pensieri predominanti e sulle nostre abitudini. Per questo motivo il primo passo per raggiungere i nostri obiettivi inizia dalla nostra mente.
Per esempio, la mentalità che scegliamo, positiva o negativa che sia, è profondamente connessa alle abitudini che noi creiamo. Queste abitudini non faranno altro che formare e influenzare la nostra routine giornaliera. Le nostre abitudini non sono altro che le nostre azioni che si attivano rispondendo in modo automatico ai segnali del contesto, come ad esempio quella di mettersi la cintura appena saliamo in macchina.
Decine di ricerche mostrano come la continua ripetizione di una semplice azione in uno specifico contesto conduce, attraverso l’apprendimento per associazione, all’attivazione in modo automatico di quella determinata azione in quel determinato contesto (abitudine).
Questa è la ragione per cui il cervello di un individuo che sceglie abitudini negative, trova più semplice continuare a seguire tale schema, mentre le persone che sviluppano abitudini positive continueranno a mantenere una mentalità positiva in differenti contesti, anche in un contesto negativo.
Il concetto che il nostro cervello fisico può essere modificato dall’esperienza o dalla nostra mentalità ci suggerisce che, come un muscolo, più noi esercitiamo un determinato tipo di mentalità, più il cervello costruirà connessioni neuronali attorno a queste idee.