“Volti di donna”
In questa opera di Teatro Danza dal sapore magico e pervasa da atmosfere suggestive, lo spettatore potrà sentirsi avvolto in un grande abbraccio intessuto di sogno e fantasia
Attraverso gli scenari, i personaggi e le loro vicende vi si rivelerà la ricchezza di contenuti profondi, vedrete i racconti antichi e mitici intrecciarsi abilmente con le vicende di donne d’oggi, con i loro caratteri e le loro perenni contraddizioni.
Un mondo femminile che si manifesta attraverso i suoi archetipi, le Dee, che richiamo alla natura primordiale del maschile e del femminile, simboli onnipresenti nelle relazioni d’amore e d’amicizia.
Mito e realtà si fonderanno sotto i vostri occhi in quel legame, eterno, che vede nel mito lo specchio sapiente e sempre attuale in cui rivedersi e riconoscersi, per essere condotti ad assumere nuove consapevolezze di sé ed essere in grado di allargare le braccia alle mille sfumature, spesso celate, dell’universo.
Come tutte le storie sapienti, le verità sono nascoste fra le trame di questi intrecci e si svelano solo al ricercatore curioso, all’esploratore attento che ascolta, osserva e infine scopre.
In “Volti di donna” ecco che incontriamo un Ulisse, fra il silenzio di un teatro abbandonato, un uomo privilegiato poiché temprato dall’esperienza e dalla sofferenza. Proprio per questo è ora pronto a comprendere i misteri della vita attraverso il nuovo incontro con le sue divine compagne di viaggio: quelle dee, quelle donne, quel mondo femminile che vuole ancora rivelarsi e rivelare le proprie storie.
E come Ulisse anche chi partecipa allo spettacolo potrà riconoscere in quei racconti specchi luminosi e opachi delle proprie storie personali.
Ma quale sarà il senso di questi incontri, il significato di tutte queste relazioni che dominano dentro e fuori la scena, oltre i confini del tempo?
Forse proprio un uomo, Ulisse, è pronto a svelarlo …