LETTERA DI ANTHONY ALLA DEPRESSIONE

anthony

Cara “DEPRESSIONE”!!!
E’ un anno che ormai non ci scontriamo più. Ti ricordi i miei momenti difficili, le mie paure, le mie insicurezze, le mie fobie, i miei pensieri brutti? Non mi rispondi perché ormai non ci sei più, sei svanito! Grazie al mio lavoro ed all’aiuto delle persone che mi sono state vicine e mi hanno dato la forza di andare avanti. Ho fatto un percorso andando dalla psicoterapeuta e  frequentando il gruppo di auto-aiuto di AreteVareseonlus , grazie a mio zio Egidio che me ne aveva parlato in passato.
Ogni tanto ritorna la tua cugina ansia , con battiti forti al petto, tremolio e cambio di umore, ma dura poco. Vorrai sapere il perché. Te lo spiego. Quando arriva basta mettere in atto tutti i meccanismi quotidiani, leggere, pulire, uscire e stare in mezzo alla gente, aiutare il prossimo ecc. Ti farai un’altra domanda. Come ha fatto senza medicinali a sconfiggere ed a uscire da tutto questo? Facendosi aiutare dalle altre persone, avendo fede in Dio ed aiutandosi, perché Dio dice:
“aiutati che il ciel t’aiuta”!!!
Concludo questo bel discorso dicendo: “sono felice, sto bene e sono pronto ad aiutare le persone che hanno bisogno e passano quello che ho passato io”.
Ti saluto e ti abbraccio anche se non te lo meriteresti. Ciao

Anthony

quadro di :Emiliana Pozzi